“Sicilia, Isola dell’Energia e della convenienza”. È questo il tema dell’ottavo comandamento programmatico presentato stamattina a Campofelice di Roccella dal leader di Sicilia Vera e candidato alla presidenza della Regione Siciliana Cateno De Luca.

De luca è arrivato in piazza Garibaldi dopo aver percorso 15.5 km sul totale di 37.1 km previsti per la giornata.

Partito da Cefalù De Luca è arrivato a Campofelice dove ad accoglierlo c’erano numerosi sostenitori.

Il cuore dell’ottavo comandamento: “Sblocco definitivo delle attività imprenditoriali collegate alla produzione di energia rinnovabile per una Sicilia indipendente che esporta su tutto il territorio nazionale con il taglio delle accise sui carburanti prodotti e venduti in Sicilia per i residenti e per le attività economiche.”

«L’ottavo “comandamento” – spiega Cateno De Luca- parla delle energie, quelle energie che noi produciamo senza però ricevere benefici. Pensiamo al taglio delle accise che non si è mai praticato, dei veleni che continuiamo a respirare e del danno ambientale che continuiamo a subire per la trasformazione in energia e la raffinazione. Questa terra non riceve quello che per statuto doveva avere per quanto riguarda lo sconto sulle accise e quindi pagare la benzina molto meno rispetto alle altre Regioni. Chiedersi perché questo non è stato ancora fatto è una domanda legittima soprattutto in un momento in cui nel bilancio di ogni famiglia pesa il pagamento delle utenze. Una terra come la nostra che ha tutte le caratteristiche per essere autosufficiente e che poteva anche esportare, invece no! Ci siamo svenduti anche a questo».

De Luca è in cammino, diretto a Palermo, dallo scorso 20 luglio e ha già percorso quasi 300 km. In totale sono 340 i km che lo porteranno a Palermo il 29 luglio.

Stasera alle ore 21:30 l’appuntamento con il concerto-comizio al Belvedere di Termini Imerese.