«Presidente (scaduto) Musumeci, ci permetta di non essere così gaudenti come lei per la “folta” presenza di oggi al centro equestre del Mediterraneo (Ambelia).
Perché? Perché mentre lei è felice per il centro realizzato (anche) con i fondi dedicati a combattere il rischio alluvioni, nella Sicilia occidentale spalano ancora il fango delle ultime piogge, ed attendono gli interventi che lei proclama da anni con decine e decine di comunicati stampa da Commissario contro il dissesto idrogeologico, ma che poi, nei fatti, non si realizzano quasi mai.
Ed oggi non siamo solo noi a dirlo (come più volte in passato abbiamo denunciato).
Stamattina il quotidiano “La Repubblica” offre una disamina disarmante e precisa di come in Sicilia i fondi restino fermi.
Caso eclatante il dragaggio del Porto Canale di Mazara del Vallo i cui lavori lei ha aggiudicato 3 anni fa con maestosa pubblicità (pure quella con i fondi per il dissesto) e che ancora oggi (come ricorda il sindaco di Mazara su Repubblica) non sono iniziati, come tantissimi tanti altri fermi, bloccati o nemmeno partiti.
Il commissario Musumeci dovrebbe spiegare perché i fondi per il dissesto idrogeologico ad Ambelia li ha spesi mentre dove c’è il rischio serio non riesce a spenderli?
Centinaia di milioni di euro nel cassetto e la gente spala fango mentre i suoi amati cavalli trottano in felicità.
Mi aspetto che Musumeci ci offra una spiegazione plausibile a tutto questo. Attendiamo un riscontro. Ci smentisca con i fatti».
Lo dichiara il leader di “Sicilia Vera” e “Sud chiama Nord” Cateno De Luca.