DE LUCA: CUFFARO SBAGLI I CONTI. RIPASSA LA LEZIONE CHE VI ABBIAMO DATO A MESSINA… MAGARI VI PUÒ ESSERE UTILE

“Cuffaro è recidivo e persevera nel commettere gli stessi errori. Malgrado l’esperienza, non ha ancora imparato a fare i conti.”
Il leader di Sicilia Vera e candidato alla presidenza della Regione Siciliana Cateno De Luca replica alle dichiarazioni di Cuffaro.
“Piuttosto che affannarsi  in calcoli approssimativi e criticare la nostra scelta di presentare più liste dovrebbe fermarsi e riflettere sul risultato di Messina alle scorse elezioni amministrative. È evidente che Cuffaro non ha imparato nulla dalle batoste prese e dalle sconfitte subite, per ultima proprio quelle  recenti a Messina.
Piuttosto che fare il conto dei voti che prenderanno le nostre liste, afferma De Luca, farebbe meglio a calcolare i danni subiti dai siciliani come conseguenza delle sue scellerate scelte nel tempo in cui è stato presidente.
Non si offenda se ricordiamo la svendita del patrimonio immobiliare della regione, ma rifletta sui tanti errori commessi senza fare lo sforzo, non richiesto, di guardare in casa d’altri.
Se non gli piacciono le mie dirette e i miei video non li guardi.
Gli uomini e le donne che hanno deciso di sostenerci scegliendo di mettere la propria candidatura al servizio del progetto politico De Luca sindaco di Sicilia lo hanno fatto perché sanno che solo unendo le forze libereremo la Sicilia da tutti i “Cuffaro” del caso.
Non si scomodi Cuffaro a citare Cicerone… sappiamo che ha avuto molto tempo libero per accrescere la sua cultura negli ultimi anni. Noi invece abbiamo lavorato duramente per mettere in piedi un progetto in grado di liberare la Sicilia dalla banda bassotti politica.  Cuffaro pensa che non conosciamo il latino, poco importa. Noi parliamo a tutti e alla fine tutti devono sapere che questa battaglia la vinceremo senza se e senza ma proprio come è successo a Messina dove abbiamo ottenuto un risultato straordinario lasciando a meno del 2% la sua coalizione.  Insomma Totò, conclude De Luca, vi abbiamo dato una grande lezione non vi resta che prendere appunti e studiare in silenzio. E come dicono i giocatori di poker, “i conti si fanno sulle scale”, cioè quando la partita è finita.”